Gruppo di Ghisalba: 35° di fondazione

Ghisalba 03 maggio 2023

Avis e Aido insieme per festeggiare una lunga storia di solidarietà

Una doppia festa all’insegna della solidarietà, del dono gratuito di una parte di sé agli altri. È quella che è andata in scena domenica 30 aprile, organizzata dalle sezioni Avis e Aido di Ghisalba, che hanno celebrato rispettivamente i 50 e i 35 anni dalla fondazione.

 
Una giornata molto partecipata, che ha inorgoglito Maurizio Tolotti e Diego Ghilardi, storici presidenti rispettivamente di Avis e Aido. Folta infatti è stata la presenza dei labari delle consorelle provinciali, ma c’erano anche tanti cittadini e non è mancata l’Amministrazione comunale con il sindaco Gianluigi Conti, che ha sottolineato come Ghisalba sia una comunità ricca di volontariato.
Il corteo è partito dalla comune sede di via Torino e ha raggiunto il monumento Avis-Aido di fronte al cimitero, dove è stata posta una corona d’alloro. Quindi tappa in chiesa per la messa, durante la quale le medaglie da consegnare ai benemeriti avisini sono state benedette: tra gli altri coloro che hanno cessato l’attività dopo aver effettuato fino a 150 donazioni: Adriano Forlani , Ferdinando Consoli e Chiara Bosis. Concluso il rito religioso, il corteo ha reso omaggio anche al monumento ai Caduti, quindi passaggio alla sala della Scuderie della Bcc per i saluti e le prime premiazioni e pranzo insieme all’«Antico Borgo La Muratella» di Cologno al Serio, dove sono state consegnate le ultime medaglie.
 

Due sodalizi in crescita

“Una festa riuscitissima davvero, ringrazio i collaboratori, i soci, le autorità civili e religiose, la quarantina di consorelle da tutta la provincia e il presidente provinciale Artemio Trapattoni – ha commentato Tolotti – Lui ha sottolineato come sia importante stare a contatto con la gente, che resta il modo più efficace per sensibilizzare sull’importanza del dono. Io infatti per i ragazzi delle scuole sono “quello del sangue”, e mi fa molto piacere”.

Nel suo discorso il presidente avisino ha voluto ricordare i sette fondatori della sezione, i quali con una ventina di soci mezzo secolo fa hanno posto il seme di quella che oggi raggruppa ben 231 avisini, più 14 aspiranti: Andrea, Giuseppe, G. Pietro Facchinetti Forlani, Katiuscia Mazza, Battista Manenti, Franco Salvi e Battista Zini.

“Nel 2022 abbiamo effettuato poco meno di 400 donazioni – ha concluso Tolotti – Una volta si facevano le donazioni collettive su una poltroncina dell’oratorio… Oggi è tutto cambiato, siamo nell’era digitale e i donatori sono più tutelati dal punto di vista sanitario. Cerchiamo di sensibilizzare molto i giovani e l’anno scorso ne abbiamo iscritti quattro”.

Altrettanta soddisfazione registrata dal presidente Aido Ghilardi, anche per l’aumento di donatori.

“Il numero dei cittadini che hanno espresso il proprio consenso alla donazione è cresciuto – ha rivelato – in particolare grazie alla possibilità di concederlo quando si rinnova la carta di identità. Parlando con l’ufficio Anagrafe è emerso che il 91% dei nostri cittadini ha espresso parere positivo. Agli inizi eravamo in sette: Abramo Rossoni (primo presidente), Fabio CarminatiFabio Vezzoli, Mario Teodori, Albertina Zanetti, Monica Bosis ed io. Oggi la nostra sezione conta 510 iscritti”.

Presente alla giornata il vicepresidente provinciale Everardo Cividini, che ha elogiato la sezione per i grandi numeri e le iniziative, ricordando la nuova App che consente di iscriversi ad Aido con il cellulare. Ghilardi ha poi ricordato i 13 donatori ghisalbesi: oltre a Vezzoli, Agnese Bassani, Bruna Ravelli, Patrizio Tolotti, Dario Cortesi, Irene Tolotti, Gian Angelo Giudici, Pietro Forlani, Angela Volpi, Pier Luigi Colleoni, Aldo Tomasoni, Marianna Martinelli, Vincenzo Giavarini.

 

Da “Prima Treviglio”