“46a Strabergamo” – 2024 – Aido presente

Ristoro della Km 6 e 10 in via Fara - Gorle, Grassobbio, Pontida e Stezzano

Bergamo. Una splendida mattinata di sole ha accolto la 46ª edizione della StraBergamo, la marcia non competitiva che da decenni anima la città nel mese di settembre. Quest’anno, domenica 15 settembre, ben 10.400 persone si sono riversate per le strade di Bergamo alta e bassa, regalando una giornata di divertimento, sport e socialità.

I partecipanti, carichi di entusiasmo, hanno percorso i suggestivi tracciati organizzati dall’evento, che offriva ben quattro percorsi distinti. Il Villaggio StraBergamo ha preso vita già da sabato, ospitando il Villaggio BCC Milano con attrazioni come gonfiabili, calcetto e zucchero filato per i più piccoli, oltre al borgo della Strada del vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca.

Domenica mattina, il Sentierone ha visto schierarsi una varietà di partecipanti: runner professionisti, famiglie con bambini, gruppi di amici e tanti cani di ogni taglia. Alle 7:30 è stata celebrata la messa sotto il porticato, seguita dal simbolico taglio del nastro che ha dato il via alla manifestazione.

Aido, l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, era presente lungo il percorso con un punto di ristoro curato del gruppo comunale di Cene, alla Greenway della Morla offrendo supporto e ricordando l’importanza della solidarietà attraverso il gesto del dono. La loro presenza ha aggiunto un valore speciale all’evento, con un messaggio di speranza e sensibilizzazione tra i partecipanti. Quello di città Alta predisposto dal gruppo Gorle. Grassobbio, Pontida e Stezzano per un totale di 25 volontari.

Il percorso più breve, di 6 chilometri, è stato scelto soprattutto da famiglie con bambini e da coloro che hanno partecipato accompagnati dai loro amici a quattro zampe. I camminatori hanno attraversato il Sentierone, Porta Sant’Agostino, viale della Fara e vari punti suggestivi della città, per poi fare ritorno al punto di partenza.

Il tracciato da 10 chilometri, ideale per chi cercava un po’ più di sfida, ha offerto un panorama ancora più ampio di Bergamo, includendo la salita verso Largo Colle Aperto e via Castagneta, con il ritorno attraverso la ciclopedonale del Morla, offrendo ai partecipanti un’esperienza completa tra le bellezze della città.

Una giornata indimenticabile, dunque, in cui sport, divertimento e solidarietà si sono intrecciati nelle vie di una delle città più affascinanti della Lombardia.

 Mario Dometti

Intervista di Eleonora Capelli (BergamoTV) al consigliere Aido Bergamo Everardo Cividini

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