Sentiero del Dono: AIDO Valle Imagna illumina il cuore della solidarietà

Il sentiero è stato creato per ridare vita ai luoghi che hanno fatto la storia di questa Valle

Il Sentiero del Dono è un percorso ad anello di 11 Km e 650 metri di dislivello creato dall’AIDO Valle Imagna.

Dati tecnici

Luogo Lombardia – Bergamo – Selino
Dislivello in salita 650 metri
Tempi 4:00 ore l’anello
Lunghezza totale 11 Km
Difficoltà Media
Parcheggio Parcheggio a Selino Basso
Fonti d’acqua No
   

L’Aido Valle Imagna ha illuminato il cammino dei cuori generosi con il calore di un raggio di sole. Un evento emozionante, l’inaugurazione del “Sentiero del Dono”, un anello di 11 km che attraversa i suggestivi sentieri CAI 572 e 573, abbracciando luoghi come Selino Basso, Cepino, il Santuario della Cornabusa, la maestosa salita a Costa Imagna, per poi ritornare al punto di partenza. Un progetto che ha preso forma un anno fa e che oggi finalmente si è compiuto.

L’atmosfera magica di questa giornata ha visto la partecipazione unanime delle diverse associazioni del territorio, manifestando un’unità che va oltre i confini delle singole organizzazioni. Avis, Croce Rossa, Gruppo Bersaglieri, Gruppo Carabinieri in congedo, insieme alle associazioni Aido provinciale, rappresentate dal vicepresidente Gianpietro Zanoli, e le sedi di Cassiglio, Ghisalba e Grassobbio, si sono riunite in un abbraccio solidale.

Il “Sentiero del Dono” non è solo un percorso fisico, ma un simbolo tangibile della forza dell’unione e della solidarietà. Un’idea che si è materializza concretamente, un legame che si è rafforzato nel tempo grazie alle numerose gite organizzate da Aido Valle Imagna.

Il percorso non è solo un viaggio attraverso la natura ma anche un’esperienza emotiva che ha toccato i cuori di coloro che hanno partecipato. Il passaggio obbligato al Santuario della Cornabusa, arricchito da una cornice paesaggistica incantevole, ha reso la giornata ancor più speciale. Ogni passo, ogni respiro, è diventato un momento di riflessione sulla bellezza della generosità e della solidarietà.

La presenza costante di associazioni provenienti da diverse località è la testimonianza tangibile di come il “Sentiero del Dono” abbia superato i confini geografici, unendo cuori e volontà in un’unica causa nobile. La fratellanza tra Avis, Croce Rossa, Gruppo Bersaglieri, Gruppo Carabinieri in congedo e le varie sedi di Aido è diventata un esempio di come, quando ci si unisce per una causa comune, si possono realizzare progetti straordinari.

La figura del vicepresidente Gianpietro Zanoli, presente in rappresentanza della provincia, ha sottolineato l’importanza di questi momenti di condivisione e di solidarietà. Il suo discorso ha evidenziato come il “Sentiero del Dono” non sia solo una strada tra le montagne, ma un percorso che porta ad abbracciare la bellezza della vita e la forza dell’aiuto reciproco.

In conclusione, l’inaugurazione del “Sentiero del Dono” ha lasciato un’impronta profonda nei cuori di tutti i partecipanti. Oltre a essere un percorso fisico, è diventato un viaggio emozionale che ha unito persone provenienti da diverse associazioni e località. Un esempio tangibile di come l’unione e la solidarietà possano illuminare anche i giorni più freddi, riscaldando le anime di chiunque si avventuri su questo straordinario sentiero della generosità.