Altruismo solidale: a Vilminore si ricorda Leonida Pozzi

AIDO ricorda un grande uomo: Leonida Pozzi

da l’Eco di Bergamo

Vilminore 6 agosto 2023

Ci sono persone che sono diventate storia perché hanno segnato la vita sociale di intere comunità diventando esempi da imitare. Esattamente sette mesi fa, l’Aido provinciale di Bergamo dava l’ultimo saluto al cav. Leonida Pozzi, una pietra miliare dell’associazione che per decenni ha ricoperto tutte le cariche associative contribuendo a far crescere il sodalizio.

«Il cav. Pozzi ha speso forze e tempo per dare credibilità ad Aido – sottolinea la presidente di Aido provinciale Bergamo Monica Vescovi – e dare entusiasmo ai volontari che lo hanno affiancato, ricordando a tutti che anche lui ha beneficiato di un dono: grazie ad una sconosciuta, per 25 anni ha potuto avere una vita piena dedicandosi così alle tante persone in lista d’attesa per un trapianto. Ed è proprio per questo che il Consiglio Direttivo che ho il privilegio di guidare, lo vuole degnamente ricordare con una manifestazione organizzata domenica 6 agosto, con il prezioso contributo del Gruppo Comunale Val di Scalve, in un luogo a lui particolarmente caro: il “Tempio del Donatore” di Vilminore di Scalve alla presenza di oltre 200 Aidini con i rispettivi labari di rappresentanza. Il suo nome verrà riportato sulla pergamena insieme a tutti i presidenti di Aido Provinciale defunti».

Il programma prevede il ritrovo alle 9 alla sede Donatori di Sangue in Via Polini 7/E a Vilminore di Scalve con colazione per tutti i partecipanti. A seguire, in corteo, si salirà al Tempio del Donatore insieme al gruppo Aido di Coccaglio che, nell’ambito di “Bergamo Brescia capitali della cultura” e in occasione del 50° di Aido, ha organizzato una staffetta fra i due capoluoghi di provincia. Gli amici bresciani affiancati dal gruppo comunale di Grumello del monte, arriveranno a Vilminore di Scalve portando la fiaccola che alimenterà il braciere al Tempio che insieme accenderanno. Alle10.30 celebrazione della Santa Messa al Tempio del Donatore con deposizione della pergamena in memoria del cav. Leonida Pozzi. In caso di maltempo la cerimonia avrà luogo nella Chiesa Parrocchiale di Vilminore. Al termine, pranzo alla Casa degli Alpini. Per info telefonare allo 035-235326.

«Una figura come quella del cav. Pozzi – conclude Monica Vescovi – non può e non deve essere dimenticata un esempio di nobiltà d’animo vera, basata su valori ancora oggi quanto mai attuali: vita, amore, solidarietà e altruismo, che hanno sempre ispirato l’operato di questo grande uomo e che anche il tassello che metteremo domenica contribuirà a valorizzare».

Mario Dometti

 

Vilminore 6 luglio 2023
da L’Eco di Bergamo

Una splendida giornata di sole ha accolto in val di Scalve circa 200 aidini provenienti dalla provincia, e non solo, per un evento consolidato da anni: la «giornata al Tempio del donatore» a Vilminore di Scalve. «Aido festeggia i 50 anni, un traguardo importante – ha detto la presidente provinciale Aido Bergamo, Monica Vescovi – un giorno di festa per tutti noi, ma soprattutto un momento commemorativo: rendere omaggio al cav. Leonida Pozzi scomparso il 31 dicembre scorso a 86 anni, una figura esemplare che per il nostro sodalizio, ha scritto pagine importanti della sua storia. Da oggi, oltre che nel cuore di tante persone, il suo nome è impresso sulla pergamena che, dal 1988, la sezione Aido di Bergamo ha collocato all’interno della chiesetta del donatore a Vilminore di Scalve. Ci sono scritti i nomi dei presidenti provinciali di Aido e Avis andati avanti».

Cavaliere del Lavoro e cittadino benemerito di Bergamo, Leonida Pozzi ha assunto con impegno e serietà, tutte le più importanti cariche del sodalizio. La sua esperienza è iniziata nel 1998 quando, grazie a una sconosciuta donatrice ebbe modo di condurre per 23 anni una vita meravigliosa portando a termine, come diceva spesso «tutte le attività possibili e immaginabili». Proprio a Vilminore Leonida volle fortemente che si svolgesse la prima giornata regionale dei giovani dell’Aido. Oggi quei giovani, seguendo il suo esempio, hanno assunto cariche a livello provinciale, regionale e nazionale.

Sono arrivati in tanti in val di Scalve: oltre alla presidente Monica Vescovi e i vicepresidenti Gianpietro Zanoli, Franco Cometti e il tesoriere Sergio Pesenti, hanno presenziato la vice presidente vicario nazionale di Aido Donata Colombo e il presidente regionale del sodalizio Corrado Valli. Ha risposto presente anche Rodolfo Rota residente a Monterosso, ultimo dei 3 fondatori che nel 1971 fondarono il Dob – Donatori Organi Bergamo diventato poi Aido nel 1973. Erano presenti inoltre commosse la moglie di del cav. Pozzi, Lina Monzani e la figlia Luciana.  

«In concomitanza a questa giornata – conclude Monica Vescovi – i gruppi di Grumello del Monte (Bg) e di Coccaglio (Bs), sono arrivati con una fiaccola ed acceso il fuoco sul tripode a fianco dell’altare a ricordare quei donatori, spesso sconosciuti, che non sono venuti meno all’impegno sociale ed etico “io sono dono e mi faccio dono”, un gesto sublime che esalta i valori universali della vita. Un altro momento toccante è stato quando, durante il pranzo, abbiamo intonato, con la complicità della mamma: “Tanti auguri Matteo”. Il bambino di 10 anni, all’insaputa di tutto, è rimasto felicemente sorpreso ed ha raccontato, tra la commozione generale, di aver avuto un trapianto di fegato e rene ma che ora sta benissimo e va a scuola come tutti i bambini della sua età».

Mario Dometti

Un grande geto d’amore

Tra i nostri testimonials abbiamo anche il piccolo Matteo  che il giorna dell’incontro a Vilminore ha festeggiato i suoi primi 10 anni.

Ma Matteo ha una storia particolare , la sua speciale famiglia ha una storia particolare: A  un anno di età ha ricevuto il fegato . Un anno e mezzo fa, il papà gli ha donato un rene.
Che bellissimo gesto d’amore 😍

Matteo , con mamma papà e i fratellini fanno parte del gruppo Aido di Cinisello Balsamo, e sono sempre presenti a tutte le iniziative che si organizzano sul territorio.

Everado Cividini

Scultura lignea in sede Aido a Vilminore di Scalve raffigurante il tempio del donatore – Aido e Avis che ricordano i presidenti scomparsi Aido e Avis bergamaschi.

Donata Colombo, vicepresidente vicario Aido Nazionale, Vittoria Mensi Presidente Aido Provinciale di Brescia, Lina Pozzi moglie dello scomparso Leonida Pozzi ideatore del “Tempio del Donatore”, Monica Vescovi Presidente Aido Provinciale di Bergamo, Giovanni Varinelli marciatore del Gruppo di Grumello del Monte e Corrado Valli Presidente Regionale Aido Lombardia

Gruppo marciatori di Grumello del Monte in discesa dal Passo della Presolana per direzione Val di Scalve a Vilminore al Tempo del donatore Aido e Avis.

Everardo Cividini con una podista del gruppo di Grumello del Monte

Maglia del Gruppo Podistico di Grumello del Monte che ha percorso a piedi dal Passo della Presolana a Vilminore di Scalve.

Gruppo di Grumello del Monte con Lino Lovo vive presidente vicario Aido provinciale di Brescia

Un altro momento toccante è stato quando, durante il pranzo, abbiamo intonato, con la complicità della mamma: “Tanti auguri Matteo”. Il bambino di 10 anni, all’insaputa di tutto, è rimasto felicemente sorpreso ed ha raccontato, tra la commozione generale, di aver avuto un trapianto di fegato e rene ma che ora sta benissimo e va a scuola come tutti i bambini della sua età

Gruppo Aido di Grassobbio: il Presidente Everardo Cividini, Consigliere Adriano Cividini, moglie Ornella Bani con a fianco l’amministratore Aido Maurizio Pescarolo nonché presidente AVIS di Grassobbio, Vincenza Iacovelli moglie del fotografo ufficiale Aido Antonio Roviezzo e Presidente Hobbisti di Grassobbio

Angela Capitano Presidente del Gruppo Val di Scalve di Schilpario riceve una targa a perenne ricordo del 50° Aido del 6.8.2023 dalla Presidente Aido Provinciale di Bergamo Monica Vescovi.
Con raccomandazione di custodire nel modo migliore il tempio del donatore.

Antonio Milesi Presidente Aido di Cassiglio, Rodolfo Rota co-fondatore DOB poi Aido del Monterosso Bergamo e Everardo Cividini Consigliere Aido Provinciale di Bergamo e Presidente Aido di Grassobbio.

Corteo dei labari