UNA MATTINATA DEDICATA AI BAMBINI
Monterosso (Bergamo) 12 dicembre 2021
Dopo due tentativi andati purtroppo a vuoto, finalmente i 4 parà dell’”Associazione Paracadutisti Val Cavallina”, approfittando della bellissima giornata, ce l’hanno fatta e sono atterrati tra gli applausi dei presenti sul campo Goisis di Monterosso portando con loro la bandiera del 50° della Dob (Donatori Organi Bergamo) e con addosso il tipico costume di Babbo Natale che ben si è legato al colore rosso di AIDO.
Tanto entusiasmo in particolare da parte dei tantissimi bambini accorsi al punto di atterraggio e che con il naso all’insù, hanno potuto ammirare da vicino questi coraggiosi paracadutisti, per loro veri “eroi”. Ad accogliere i presenti la presidente e i membri della giunta del Consiglio Provinciale Aido di Bergamo che, sorprendendo perfino i colleghi consiglieri, si sono prestati ad indossare anch’essi i costumi di Babbo Natale e offrire caramelle e cioccolatini a tutti.
«La figura di Babbo Natale - ha commentato la presidente Monica Vescovi - così amata dai piccoli che, più degli altri, hanno sofferto con queste chiusure il distanziamento, è sempre stata associata ad un personaggio con la barba bianca che, instancabilmente, lavora al solo scopo di rendere felici tutti i bambini del mondo. Oggi, oltre alla diffusione del nostro messaggio di solidarietà a favore della “vita” attraverso le donazioni di organi, tessuti e cellule, abbiamo voluto tramite la figura di Babbo Natale, evidenziare il lavoro prezioso, incessante, disinteressato e spesso oscuro dei tanti volontari bergamaschi che, allo stesso modo, lavorano tutto l’anno per cercare di rendere, “al più presto”, felici gli oltre 9.000 malati in attesa di trapianto che vogliono per tornare a vivere».
Una parentesi di relax al termine di un anno importante per Aido che nacque proprio a Bergamo, nel 1971, esattamente cinquant’anni fa quando, grazie alla caparbietà di Giorgio Brumat e ad altri bergamaschi, si diede vita alla Dob (Donatori Organi Bergamo). Un evento a quel tempo di portata rivoluzionaria ma ancora di respiro provinciale che si diffuse però così rapidamente che nel febbraio del 1973, lo stesso Brumat, guidò un gruppo di amici alla nascita dell’Aido incorporando la Dob.
«Come “Sezione Provinciale di Bergamo”, ringraziamo i parà per l’entusiasmante esibizione di oggi che ha richiamato tanta gente qui a Monterosso. - conclude Monica Vescovi - In collaborazione con il Consiglio Regionale Lombardia e Aido Nazionale, chiudiamo un anno ricco di soddisfazioni, nonostante i disagi organizzativi causati dalla pandemia che però, solo in parte, ha ostacolato il lavoro celebrativo del 50°». «Vogliamo ringraziare l’ENAC e l’ENAV di Orio al Serio per averci dato l’opportunità di fare questo lancio - ha detto Massimiliano Nozza, presidente dell’”Associazione Paracadutisti Val Cavallina”. Siamo in piena zona di traffico aereo, senza questo supporto nulla avremmo potuto fare».Mario Dometti